Stamattina i meccanici sono arrivati, Mauro mi ha trainato di nuovo sotto la gru e abbiamo (cioè hanno) reimbarcato il motore. Messo in linea, ricollegato l’asse, i fili, i tubi, i comandi, etc.
Abbiamo finito nel primo pomeriggio e abbiamo fatto un giro di prova.
In monopattino per Roccella
Motore rotto blues
Ieri non abbiamo fatto nulla. C’erano problemi con la gru fissa e il camion con quella mobile non era disponibile.
Abbiamo rinviato a oggi e in tarda mattinata sono arrivati i meccanici da Vibo. Trainiamo la barca sotto la gru e salgono a bordo.
Un’oretta per staccare fili, tubi e ogni cosa e lo sollevano.
Dal giorno della rottura non avevo più aperto il vano motore. Mi ero rifiutato.
Ore 10: calma piatta.
Sotto shock
Riaccendo il motore e aumento un po’ il gas per far entrare in funzione l’alternatore, ma il motore parte a un numero di giri spropositato, dallo scarico esce un intenso fumo blu, porto a zero la leva dell’acceleratore e intercetto il gasolio, ma dal motore arriva il rumore fortissimo di uno schianto.
Si riparte da Tropea
Ieri sera sono arrivato a Vibo. Il motore era a bordo, ma, come sospettavo il lavoro non era ultimato. Il Marina Carmelo è un posto importante per un marinaio e Roberto Pisani è un meccanico di cui ci si può fidare. Lascio l’ormeggio e, di solo motore, raggiungo Tropea. Do fondo davanti alla spiaggia in 5 m d’acqua, subito a Est del molo di sottoflutto. Si balla un po’, ma è vivibile.