Tremiti again

Stamattina alle nove – nove e mezza, come aveva promesso, l’ormeggiatore non s’è visto. Più tardi passa per riscuotere l’ormeggio (ieri il POS aveva le batterie scariche) e mi dice che c’è un problema urgente e verrà più tardi.
Mi rassegno ad aspettarlo, anche se ci sarebbe il vento ideale per raggiungere Rodi Garganico o Vieste, con una bella andatura portante veloce.

Intanto scopro che sotto il motore c’è una piccola perdita d’olio. Ieri l’altro non c’era. Avevo controllato. Ormai è un controllo che faccio d’abitudine.
Sul retro del motore sotto la pompa C del gasolio, c’è una macchia di olio, probabilmente è uno sfiato per il troppo pieno.

Avevo già visto che l’olio era sopra al massimo. Cesare a Ravenna l’aveva cambiato, mi sembrava impossibile che ne avesse messo tanto.

Centopiedi (così è sprannominato Antonio, l’ormeggiatore, è arrivato solo nel pomeriggio avanzato) annusa l’olio e mi fa notare che puzza di gasolio. Ormai il problema è definito.
La membrana della pompa C è forata e manda gasolio nell’olio (ecco perché il livello è alto) e l’olio in sentina è uscito dallo sfiato del troppo pieno. Non dovrebbe essere un gran problema, è una pompa comune, pare, dell’Alfa-Romeo, ma qui alle Tremiti non esiste nessun ricambio, occorre andare a Rodi Garganico o a Vieste.
Chiamerà lui i suoi contatti a Rodi, così che mi assistano domani come arrivo, anche se è sabato.

Oggi c’era il vento giusto, domani sarà una navigazione lenta, perché il vento dovrebbe cadere, ma alzandomi presto dovrei trovare ancora un po’ d’aria.

Intanto che aspettavo, ho passato la giornata a fare un po’ di lavoretti. Sono piuttosto contento delle mie nuove tendine oscuranti per i passi d’uomo (le precedenti erano orribili e semidistrutte e le avevo buttate). Le ho realizzate da una tovaglia di cotone resinato, che ho visto l’altro giorno in una vetrina di una merceria a Bologna.
La parte restante diventerà davvero tovaglia per il tavolo. Un altro pezzetto di barca rinnovato.

Stasera peperoni a fettine in padella e poi apro anche una bottiglia di Passerina, che è bella fresca in frigo, anche se debbo dire che tutt’oggi ha tirato questo vento fresco da nord, per cui non ho sofferto per nulla il caldo.
Buon appetito.

 

Tremiti again
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