Ultima tappa, ultimo problema

Alle 7,30 esco dal porto. C’è un po’ di brezza favorevole a una bolina larga, forse non è molta, ma ci si può provare.
Mi accingo a ritirare i parabordi e armare le vele, quando un vecchio pescatore, mi passa dietro, mi indica qualcosa a poppa. Forse ho una cima in acqua. No. Non capisco. Mi fa un gesto sconsolato.

Mentre finisco le manovre mi arriva una zaffata puzzolente dalla marmitta. Ho capito.
Sto facendo fumo nero, da sopra alla barca non si nota, ma discosti sì.

Provo ad andare di sola tela, ma nel frattempo il vento è calato e poi diventa zero.
Raccolgo le vele di prua, riaccendo il motore e con l’andatura più tranquilla possibile e veloce allo stesso tempo mi ravvio. È una giornata bellissima e, oltre al vento, non c’è nemmeno mare, si fanno quasi 5 nodi col motore a basso regime.

Fumo nero non vuol dire che il motore si debba bloccare, ma che brucia male il gasolio.
Ieri ho controllato il prefiltro, era pulito. Il livello dell’olio era al massimo. Quello del liquido di raffreddamento un po’ scarso, si vedeva che un po’ era sfiatato, l’ho rabboccato con l’ultimo goccio che avevo. Il consumo del gasolio, per quanto la misura sia approssimativa, mi sembrava assolutamente quella prevista per tutte quelle ore di motore, fra le due anzi scarso. Insomma a un controllo visivo tutto in ordine.

Cosa può essere? Iniettori sporchi?
Ormai arriviamo in cantiere così e vediamo poi. Intanto cerchiamo di muoverci, che dopo mezzogiorno è previsto che si alzi uno scirocchetto fastidioso a complicarci le cose.

Elio del cantiere Porto Vecchio Service oggi non ha la possibilità di alare la barca. Era già preventivato che sarebbe stato difficile. Allora ho chiesto ospitalità alla Lega Navale locale (ci ero già stato con Antonella due anni fa, fermo tre giorni per sistemare le vele). Hanno posto.

Alle 12,30 ormeggio a fianco del Biscuit, la barca del mio amico Giovanni, che è arrivata ieri direttamente dalla Grecia, in un’unica tappa.
Con Giovanni, che è lì sul pontile, che pulisce un secchio di cozze per pranzo, abbiamo provato a rimettere in moto il motore e a portarlo su di giri. Non fa più fumo nero. Che sia stato qualcosa di momentaneo? Cosa può essere? O forse lo fa solo a freddo? Il marinaio della Lega suggerisce di mettere nel Gasolio 100 grammi di olio da miscela e farlo lavorare per ripulire gli iniettori. Mah!?

Nel pomeriggio comincio un po’ di lavori per il rimessaggio invernale. Disarmo la trinchetta la lavo e la piego. Non riesco con le altre vele, che è arrivato lo scirocco.
Procedo con tante altre robe. Di cose da sistemare ce n’è tante.

Occorre bonificare anche la cambusa, ci sono ancora due peperoni a corno e delle cipolle dalla Grecia. Stasera tocca a loro, domani al cavolo.

Ore motore: 2270
Miglia percorse: 20

 

 

Ultima tappa, ultimo problema
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