Lascio gli ormeggi di Trani verso le 9. Poco vento e in poppa, per cui inizio la navigazione a motore, poi cresce un po’ e allarga per cui proseguo a vela.
Alla Lega Navale di Bari che ho chiamato per prenotare mi dicono che fino alle 15 saranno in pausa pranzo, per cui sarebbe meglio arrivare dopo quell’ora.
Ma il vento decide di rinforzare ancora e malgrado cerchi di rallentare un po’, sono in anticipo. Chiudo le vele in anticipo e mi avvicino al porto col motore al minimo, minimo e alle 15,01 sono al rosso di ingresso e comincio a chiamare. Mi rispondono agli zero-cinque e mi avvicino alla loro base, in fondo al porto.
Mi tocca tentare l’ormeggio tre volte, in tre posti barca differenti. Sono tutti ormeggi di barche stanziali con le trappe corte per brache più lunghe inadatti alla piccola Moma. Alla fine sulla trappa del terzo ormeggio c’è una brutta gassa, che si sta sciogliendo. La rifaccio meglio e ci passo una cima mia così da riuscire a portarla sulla galloccia. Può andare per una notte.
Ore motore: 1952
