Motore nuovo, vita nuova

Forse è finita. Oggi pomeriggio sono uscito e ho fatto un po’ di miglia di prova del motore, quasi due ore. Sembra che giri bene, le temperature sono corrette, non fa fumo e non vedo sgocciolamenti né d’acqua, né d’olio. Il fatto è che non si tratta dello stesso motore.

È passato un mese da quando sono arrivato a Rodi e il problema si è risolto l’altro ieri solo con un nuovo motore.
Avevo equivocato su quanto aveva diagnosticato il Giuseppe, non si trattava della sola testata, ma anche dei cilindri, erano rigati e andate le fasce elastiche, perciò abbiamo sbarcato l’intero motore e io l’ho portato a San Severo a rettificare, intanto i giorni continuano a passare e i costi ad aumentare, anche perché c’erano altri componenti da sostituire e che sono stati ordinati.
La testata la troviamo su ebay d’occasione da un’azienda che ricicla parti di motori agricoli (nuova non era disponibile prima di fine agosto).
Alla fine il motore torna dalla rettifica e Vincenzo rimonta le parti mancanti e mi dichiara che il meccanico a cui voleva affidare la regolazione della messa in fase, ormai è agosto, e quindi se ne è andato in ferie.
Lui non è in grado di farla – questo lo avevamo capito – quindi siamo bloccati.
Mi dice anche che l’ingranaggio sull’albero motore che trasmette il moto alla cinghia di distribuzione non era avvitato – potrebbe essere la ragione della cinghia usurata.

Chiamo Ferrigni (il meccanico di Bari, che già mi aveva detto che la diagnosi di Vincenzo era errata) per sentire se poteva farmi lui la mesa in fase. Caricherei il motore su di un auto a nolo e glielo porterei. Non se la sente su di un motore ce non ha smontato lui e di cui non ha preso prima tutti i riferimenti.
Mi consiglia di allungarmi fino a Battipaglia dove c’è il più grande centro assistenza Lombardini del Sud Italia (Delta Service). Li chiamo e prendo appuntamento per il giorno dopo (ieri)

Quando arrivo a Battipaglia mettono sul banco il motore, lo esaminano e storcono il naso per come sono installate alcune parti. Poi guardano l’albero motore e mi mostrano che è “schiavettato”, cioè la sede della chiavetta che tiene in posizione l’ingranaggio è mangiata e si muove.
Non possono mettermi in fase il motore così, perché la regolazione è micrometrica e solo con le viti c’è il rischio che si muova.
Vincenzo per telefono insiste che basta metterci della loctite e serrare a fondo le viti. Io non mi fido del suo pressapochismo. Non posso fidarmi.
Delta Service può sostituire l’albero, ma non ce la fanno subito e il giorno dopo vanno in ferie. Se ne parla per dopo le ferie, oppure hanno un motore identico già ricondizionato, lì pronto.
Quella sarebbe stata la soluzione giusta fin da subito. costa meno il motore pronto di tutte le riparazioni a pezzi fatte da Vincenzo in un mese.
In due, tre giorni si faceva tutto e si aveva la garanzia del buon funzionamento.

Oggi Michele, uno dei meccanici che lavorano con Vincenzo mi ha riinstallato il motore a bordo, abbiamo finito alle quattro di pomeriggio e sono subito uscito a fare queste due ore di prova.

Ore motore: 1946

 

Motore nuovo, vita nuova
Tag: