Ebbene sì. Abbiamo reinbarcato il motore, sapientemente ricostruito da Pisani, e in tempo, prima di venire bloccati dal Jova Beach Tour.
Ieri ho passato la mattinata con la testa e mezzo corpo nella sentina del motore a pulire ogni cosa.
L’olio era stato spalmamato su ogni parete e ogni anfratto. Ovunque c’erano frammenti di acciaio della pressofusione del monoblocco sbriciolato.
Alla fine ho fatto un buon lavoro. Credo che la sentinetta sia stata più bianca di così solo il giorno in cui è stata riverniciata nel 2020. Mezza bottiglia di sgrassatore e un rotolone di carta asciugante se ne sono andati, con anche un bel po’ di detergente speciale per sentine.
Stamattina i meccanici sono arrivati, Mauro mi ha trainato di nuovo sotto la gru e abbiamo (cioè hanno) reimbarcato il motore. Messo in linea, ricollegato l’asse, i fili, i tubi, i comandi, etc.
Abbiamo finito nel primo pomeriggio e abbiamo fatto un giro di prova.
Il motore si comporta bene, ma l’elica si conferma troppo carica.
C’è un problema con l’accensione. Il relais che gestisce il preriscaldamento delle candelette stacca dopo pochi secondi, invece che dopo 10-15 secondi come dovrebbe. Prima partiva comunque al primo colpo, ora no, occorre attivarlo 3-4 volte. Si dovrà cambiare il relais.
Ho passato il resto della giornata a risistemare un po’, anche perché abbiamo dovuto sostituire un tubo di carico dell’acqua che era un po’ corto e vecchio, che arriva in un sifone in fondo al gavone dietro il bagno e, per arrivarci, ho dovuto svuotarlo.
Lì dentro c’è di tutto. Ancore, cime, mezzi marinai, remi, la panchetta del tender, la scacca del Pronto soccorso, la tanica del gasolio di scorta, etc. Non l’ho mai bonificato del tutto. Era un lavoro per quest’inverno.
Nel collegare il nuovo tubo, si era mossa una fascetta su un tubo del siphon-break e s’era allagato gavone e alcune sentinete a valle. E allora, svuota ulteriormente il gavone e asciuga tutto. Un lavoraccio, ma è fatto.
Per stasera basta. Domani resto a Roccella e vado in giro qualche ora a provare il motore a fondo, qui.
(Ore motore: 1731)
