Alla fonda a Ormos Oxias

Dopo colazione faccio un controllo dell’olio motore e del liquido di raffreddamento. Sono a posto.
Alle 9 arriva effettivamente l’harbour master, pago, avvicino la barca al pontile con l’acqua e riesco a riempire il serbatoio. Verso le 10 lascio l’ormeggio in un piattume di vento da citazione cinematografica.
Discendo il canale e mi metto in rotta per Ovest.

Armo anche il telo che uso come tendalino in porto per avere un po’ di ombra. Essendo agganciato al boma e a forma di capanna si può usare così solo in situazioni cui davvero non sia previsto l’uso della vela e non sia richiesta visibilità laterale, ma oggi ha fatto comodo.

Verso mezzogiorno comincia ad arrivare un po’ di aria da Ovest. Cresce. Finita l’insalata, tolgo il tendalino, armo la randa e apro il fiocco.
Non faccio in tempo a far tutto questo che arrivo in vista del canale fra l’isola di Oxeia e A. Skrófa. Il vento gira a NO e cade. Faccio un nodo e due. Riaccendo il motore.

Dopo un po’, evidentemente, esco dal ridosso perché ricresce e arrivano anche raffiche da quasi 20 nodi in bocca, ma poi mi accingo a imboccare il canale e rientro in un altro ridosso senza vento.
Vabbè ammaino anche la randa e non se ne parla più, tanto mancano un paio di miglia al punto in cui voglio ancorare a Ormos Oxias, dove ero già stato una decina di giorni fa.

Avevo anche pensato di arrivare a Spiliá, una baia più Nord dietro l’isola di Petala, che non credo di aver visto mai, ma sono altre 6 miglia abbondandanti e non c’ho voglia. Sarà per un’altra volta.

Ancoro intorno alle 14 nella parte NO della baia, in 6-8 metri d’acqua con 48 metri di calumo. A occhio è poco distante da dove ero anche l’altra volta. Ci sono solo altre due barche e adesso tira un vento costante da Ovest di una dozzina di nodi, con un po’ di raffiche maggiori.

Altre barche vengono ridossarsi, anche perché è previsto un discreto rinforzo stanotte.
Sono segnalati anche temporali, ma come li abbiamo scampati ieri e oggi pomeriggio, spero non arrivino neanche quelli della notte.
Questo periodo di instabilità con indici CAPE continuamente sopra a 3000 dovrebbe esaurirsi e darci tregua per un po’ di giorni.
Dovrebbe anche arrivare un periodo di scirocco, che sarebbe l’ideale per me che debbo cominciare a risalire per tornare in Italia.

Che ne dite di una padellata di peperoni e fagioli, stasera?

Ore motore: 2202
Miglia percorse: 19

 

Alla fonda a Ormos Oxias
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