Port Atheni su Meganisi

Salpo con comodo e mi dirigo verso la vicina isola di Meganisi.
Meganisi è uno dei miei posti preferiti, un’isola piena di baie e insenature splendide. Il problema è che per questo è iperfrequentata. Spero di trovare posto a Port Atheni, che non avendo praticamente pontili, richiama solo quelli che vogliono stare alla fonda.

Davanti all’isola di Skorpios c’è un po’ d’aria, spengo il motore e procedo di yankee e trinchetta, ma dura poco. Non demordo e tengo su le vele con una velocità 1,5-2 nodi, tanto debbo fasre poche miglia, ma quando scendo sotto l’uno sono costretto a ridare motore.

Purtroppo le mie speranze sono fallite. Port Atheni è già strapieno, cerco di mettermi in un’insenatura che mi è sempre piaciuta, ma richiede la cima a terra, ci sono già due barche e dovrei mettermi in mezzo.. Da solo rischio di fare dei danni, se mentre porto la cima a terra, la barca senza governo va a sbattere contro una delle altre due. Rinuncio.

Mi metto alla ruota in fondo ad Atherinos, di fronte ai ristoranti. C’è un buon posto fra altre barche.
Ma altre barche ancora continuano ad arrivare e si mettono negli spazi più improponibili. È un caso se non succedono danni.

Nel pomeriggio lavoro a una tendina da mettere sul tambuccio, quando il sole entra dalla scaletta. Ho ancora un avanzo di quella tovaglia resinata a righe bianche e grige con cui l’anno scorso ho fatto la tovaglia per il quadrato e le tendine parasole dei passi d’uomo. È della misura giusta e così è anche tutto coordinato. Bisogna che ne riesca a trovare un’altra uguale, per farci i parasole degli oblò e per  avere un po’ di stoffa di scorta (la tovaglia lavandola si è ristretta).

Vado a terra in gommone e salgo al paese che è a un kilometro buono di distanza, oltre che abbastanza in alto, così faccio un po’ di moto. Già che son lì, compero due cose che mi servono in quello che chiamano supermarket, ma che è meno d’un negozietto di paese. Prendo anche due limoni. Sto sperimentando di farmi da solo il té da tenere in frigo, che quello che si compra è stradolce, disseta poco e non dovrei bere bevande zuccherate.

Rifaccio la pasta che ieri è rimasto parecchio pomodoro.
Niente stelle stasera per la cappa di foschia, ma tutt’intorno c’è una galassia di luci di fonda in testa agli alberi.

Ore motore: 2124
Miglia percorse: 8,5

 

Port Atheni su Meganisi
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