Rifornimento a Preveza

Dopo colazione, prima di salpare, preparo una bella panzanella (o una cosa simile) per pranzo. Ho parecchio pane duro e i pomodori acquistati ieri sono un po’ troppo maturi, bisogna farli fuori in fretta. Ci metto un sacco di cipolla, come piace a me, tanto non debbo baciare nessuno, poi la metto in frigo a riposare. Nel viaggio, ogni tanto la vado a rimescolare.

Lascio l’ancoraggio passate le 9. Come previsto, non c’è un alito di vento, per fortuna la temperatura è affrontabile.
Il motore rumoreggia, Gustavo pilota e io faccio qualche faccenda. L’idea è di arrivare a Preveza per mezzogiorno circa, per fare rifornimento di varie cose.

Avvicinandoci a Preveza si ricomincian o a vedere altre barche, ma, come speravo, ci sono diversi buchi liberi nella parte comunale della banchina. Bene, do fondo all’ancora in 6 metri d’acqua e filo circa 40 metri di catena per arrivare in banchina e ormeggio di poppa.
Poi mi godo la panzanella.

Nel pomeriggio fermo l’autobotte e riempio il serbatoio del gasolio con 50 litri (era la ragione principale della venuta qui).
Faccio acquisti di minuterie da un ferramenta e compro un altro po’ di frutta e verdura, Mi indicano un negozio di nautica, che spero abbia dei gancetti di plastica adatti alle cordine elastiche. Non li hanno, ma in compenso hanno una fettuccia da ormeggio con avvolgitore a un prezzo accettabile.
Era da un pezzo che la crcavo, ma avevo sempre trovato prezzi doppi di questo. Me la porto via e la installo soddisfatto.

In molte baie, soprattutto con l’affollamento di questi anni, è buona cosa dare fondo all’ancora e poi portare una o due cime a terra, per tenere la barca immobilizzata ed evitare che ruoti.
Io non lo faccio mai, cambio baia piuttosto, perché navigando da soli è una manovra difficoltosissima.
Prepari il gommone, ci carichi su la cima e, mentre remi, cedi pian piano la cima mentre t’avvicini a riva, dove poi leghi la cima a uno scoglio o a un albero adatto (senza perdere il gommone), poi torni a bordo. Intanto la barca ha sbandierato di qua e di là.
Con questa “rotella”, che cede man mano questa cima a fettuccia, dovrebbe essere un po’ più agevole.

Vado a pagare la notte all’ufficio comunale.
Quest’anno hanno le tessere da 5 euro, per energia elettrica e acqua. Della corrente non m’importa nulla, ma di acqua non dovrei averne più tanta nel serbatoio. Son stato attento a non sprecarne, ma comunque ho fatto il pieno allo Ionion Marine giovedì scorso, sono 6 giorni.

Ceno in una taverna che conosco, in cui si mangia benino.

Ore motore: 2116
Miglia percorse: 16
Gasolio nel serbatoio: circa 80 litri (50 acquistati)

 

Rifornimento a Preveza
Tag: