Un antico e semplice piatto bolognese e contadino, da mangiare con una buona fetta di pane, con cui fare anche la scarpetta finale per pulire il piatto, accompagnato da un bicchiere di rosso.
Ideale da preparare nei pomeriggi di pioggia, perché richiede un po’ di tempo.

1/2 kg di Cipolle (possibilmente bianche)
1 barattolo da 400 gr di Pelati (o 600 di pomodori molto maturi tagliati a pezzetti)
3-4 cucchiai di olio
1 cucchiaio di zucchero e un pizzico di sale.

Tagliare a fette sottili la cipolla e metterla in una ciotola con il sale e lo zucchero, mescolare bene e lasciarla macerare per un paio di ore.
Mettiamo in tegame l’olio e la cipolla con il liquido che ha prodotto, copriamo e facciamo cuocere a fuoco bassissimo (tenendo pronto un mezzo bicchiere d’aqua da aggiungere se si dovesse secccare troppo), finché la cipolla si comincia a disfare e a dorarsi.
Aggiungere il pomodoro e laciar cuocere un’altra oretta, finché il sugo non si è asciugato, ma non troppo.
Volendo si può aggiungere un po’ di peperoncino.

Oltre che mangiato col pane o su di un crostino, il friggione è ottimo anche come condimento per una pasta o sulla polenta.