L’AIS (Automatic Identification System) è un sistema di tracciamento, nato con lo scopo di evitare le collisioni in mare.
Obbligatorio per le navi con stazza con stazza lorda sopra le 300 tonnellate, si sta diffondendo anche nel diporto (Classe B), perché permette di identificare gli scafi vicini e, soprattutto, in rotta di collisione, mostrando posizione, rotta, velocità e dimensione degli stessi.
Moma è dotata di un piccolo trasponder AIS attivo, cioè che non riceve solo i dati delle navi circostanti, ma anche che le informa della sua presenza, tramite un segnale VHF.
Un utile e divertente servizio legato all’AIS viene offerto sul Web da due siti indipendenti Marine Traffic e Vessel Finder, che permettono (teoricamente) di vedere in tempo reale la posizione di qualsiasi nave.
Purtroppo questi siti si appoggiano in parte a una rete mondiale di “volontari”, che installano un ricevitore AIS a casa loro e nei nostri mari non sono tantissime queste stazioni.
Mentre le navi, che utilizzano un sistema di trasmissione a lunga distanza (LRIT), sono sempre monitorate, la posizione di Moma è rilevata solamente quanda passa nelle vicinanze dei porti o di una di queste stazioni costiere.
Comunque, chi desidera vedere l’ultima posizione conosciuta di Moma può consultare i due siti indicati: